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5 modelli di progettazione di microservizi che ogni team DevOps dovrebbe conoscere

Jun 12, 2023

Di: Gilad David Maayan il 29 agosto 2023

I microservizi hanno rivoluzionato il mondo dello sviluppo applicativo, suddividendo sistemi monolitici di grandi dimensioni in componenti più piccoli e più gestibili. Lo stile architettonico, caratterizzato da servizi indipendenti e liberamente accoppiati, apporta numerosi vantaggi dalla scalabilità e modularità ad una maggiore flessibilità.

In che modo i team DevOps possono utilizzare al meglio questo approccio per ottenere la massima efficienza? La risposta sta nella comprensione e nell’utilizzo efficace dei modelli di progettazione dei microservizi. In questo articolo, approfondiremo i cinque principali modelli di progettazione dei microservizi che ogni team DevOps dovrebbe conoscere: il modello gateway API, il modello database per servizio, il modello interruttore automatico, il modello basato sugli eventi e il modello saga. Esploreremo quali sono questi modelli, i vantaggi che apportano, le loro sfide e spiegheremo come scegliere i modelli di progettazione dei microservizi ottimali per il tuo progetto.

I microservizi sono uno stile architettonico che struttura un'applicazione come una raccolta di servizi piccoli, liberamente accoppiati e distribuibili in modo indipendente. Ciascuno di questi servizi corrisponde a una specifica funzionalità aziendale e può essere sviluppato, distribuito e scalato in modo indipendente.

L'idea alla base dei microservizi è quella di scomporre un'applicazione monolitica di grandi dimensioni in una raccolta di parti più piccole e più gestibili. Ogni microservizio è un componente separato che può essere sviluppato, testato, distribuito, scalato e aggiornato indipendentemente da tutti gli altri microservizi. Questo approccio offre numerosi vantaggi, come maggiore modularità, flessibilità e scalabilità, rendendolo molto popolare tra le organizzazioni che cercano di migliorare le prestazioni e la manutenibilità delle proprie applicazioni.

Contrariamente all'architettura monolitica, dove tutti i componenti dell'applicazione sono interconnessi e interdipendenti, in un'architettura a microservizi ogni servizio è indipendente e comunica con gli altri tramite API e protocolli ben definiti. Questa indipendenza consente di utilizzare tecnologie e linguaggi diversi per servizi diversi che meglio si adattano alle esigenze di ciascun servizio.

L’architettura dei microservizi è emersa come un punto di svolta nel panorama DevOps. Esaminiamo alcuni dei principali vantaggi derivanti dall'integrazione dei microservizi nelle pratiche DevOps.

Uno dei maggiori vantaggi dei microservizi è che possono essere distribuiti in modo indipendente. Ciò significa che è possibile apportare modifiche a un singolo servizio senza influire sull'intera applicazione. In un'architettura monolitica, anche una piccola modifica richiede la ridistribuzione dell'intera applicazione, il che è rischioso e dispendioso in termini di tempo. Tuttavia, con i microservizi, i team possono aggiornare, modificare o addirittura riscrivere completamente un servizio senza interrompere la funzionalità complessiva dell'applicazione. Ciò facilita la distribuzione e l'implementazione continue, aspetti chiave della cultura DevOps.

Un altro importante vantaggio dei microservizi è il migliore isolamento degli errori. In un'architettura monolitica, un guasto in un componente può causare il blocco dell'intera applicazione. Tuttavia, in un’architettura a microservizi, se un servizio fallisce, gli altri continuano a funzionare normalmente. Questo errore isolato può essere risolto senza influire sulle prestazioni complessive dell'applicazione. Pertanto, i microservizi contribuiscono in modo significativo alla stabilità e alla resilienza di un'applicazione.

I microservizi offrono anche una scalabilità superiore. Poiché ogni microservizio è un'entità separata, può essere ridimensionato in modo indipendente in base alla domanda. Se una particolare funzionalità è molto richiesta, è necessario ampliare solo il servizio corrispondente e non l’intera applicazione. Questa scalabilità mirata non è solo più efficiente ma anche economicamente vantaggiosa, rendendo i microservizi la scelta preferita per le aziende che devono affrontare carichi variabili.

Quando si tratta di microservizi, non esiste una soluzione valida per tutti. Applicazioni diverse hanno requisiti diversi e la progettazione dell'architettura dei microservizi dovrebbe soddisfare queste esigenze specifiche. È qui che entrano in gioco i design pattern. Esaminiamo l'importanza di questi modelli nel contesto dei microservizi.